Cagne Sciolte

Nella notte di sabato ha avuto luogo, a Genzano, l’ennesima aggressione fascista ai danni di un compagno di OPS (Occupazione Precari e Studenti), mentre usciva dalla sede di RadioDefault, la webradio antagonista che da tempo si impegna a sperimentare un nuovo modo di fare informazione e a diffondere musica autoprodotta.

L’infame attacco, che ripropone come sempre la dinamica dell’aggressione di gruppo contro un singolo, sarebbe motivato dalla partecipazione del nostro compagno alla mobilitazione che lo scorso 15 ottobre ha impedito la celebrazione dei funerali di Priebke ad Albano Laziale, evitando la creazione di un altro luogo di culto dei nostalgici del fascismo.

Come Cagne Sciolte ci schieriamo, come ogni volta, a fianco di chi fa dell’antifascismo la sua pratica quotidiana, contro coloro che, facendosi scudo dei poteri forti e delle forze dell’ordine, tentano di diffondere l’intolleranza, il razzismo, il sessismo e l’omofobia.

Antifasciste sempre

Esprimiamo la nostra solidarietà alle compagne femministe e lesbiche che da molti anni occupano e resistono nella sede del 22 in via dei Volsci.

Esprimiamo la nostra rabbia per l’ennesimo attacco ad un luogo che rappresenta una risorsa nei percorsi di liberazione per tutte le femministe e lesbiche che lo attraversano.
Invitiamo tutte le realtà a non rimanere in silenzio e a non soprassedere sull’accaduto.

SE TOCCANO UNA TOCCANO TUTTE E OGNI ATTACCO A UNO SPAZIO LIBERATO E’ UNA MINACCIA PER TUTTI GLI ALTRI.

Di seguito il comunicato del 22:

La repressione ha tante facce! Nuove bombe carta al 22

Il 6 gennaio venite tutt* dalle Cagne Sciolte in via Ostiense 137!!
dalle ore 11 —> mercatino della cucCagna!!! ce n’è per tutti i gusti: autoproduzione, baratto, usato, bio ecc.!! contattaci per mettere anche il tuo banchetto!

ore 13 —> pranzo!

ore 16 —> giocoleria e artist* di strada! vieni a giocolare con noi!!!

ore 18 —> Tutte Principesse: reading di Attrice Contro

La Befana vien di notte
tutte unite nelle lotte
in una crisi così amara
viva viva la cagnara!

Siamo qui per portare la nostra solidarietà alle nostre sorelle e compagne rinchiuse in questa merda di prigione. 

Siamo le Cagne sciolte, un gruppo di donne che hanno da poco occupato uno spazio, per combattere contro la violenza che ogni giorno ci opprime e ci reprime, uno spazio nel quale confrontarsi e sostenersi a vicenda.
Uno spazio come punto di partenza per cambiare il sistema che ci circonda partendo dalle nostre vite trasformando la frustrazione quotidiana in azione collettiva.
Quello stesso sistema che tiene molte di noi prigioniere dietro le sbarre perchè chi tenta di sfuggire alla miseria e alla povertà, chi alza la testa davanti alle regole dei padroni, chi si oppone all’esproprio dei propri bisogni e desideri viene rinchius*.
Un sistema che attraverso il carcere dispiega tutta la propria crudeltà e capacità di rispondere ai nostri bisogni e che si legittima e ci ricatta attraverso la detenzione fisica e morale.
Un sistema che ci sfrutta, che ci toglie il futuro, che non dà sicurezze economiche ma ci aliena con finti bisogni e sicurezze.
Ci chiamiamo cagne sciolte perchè vogliamo essere libere e determinate, vogliamo attraversare spazi e modellarli a nostra immagine e non adeguarci all’esistente che ci fa schifo, come fa schifo questo carcere.

La cagna non è buona nè cattiva: la cagna è libera.
E saremo tutte libere quando saremo tutte fuori.

Noi odiamo il carcere.