Lo spazio transfemminista delle Cagne Sciolte è stato liberato nel 2013 da un gruppo di compagne stufe di ritrovarsi sempre ad avere a che fare con machismo e sessismo, anche dentro le occupazioni.
Lo spazio era un night club molto famoso in città, chiuso per sfruttamento della prostituzione e spaccio. Sin da subito abbiamo rifiutato la lettura che contrappone le “brave ragazze” alle “cattive ragazze” e crediamo, seppur nel contesto capitalista che sfrutta tutt*, nell’autodeterminazione lavorativa. Sex work is work. Abbiamo dichiarato la nostra solidarietà e supporto alle lavoratrici del sesso e abbiamo cercato di incontrare chi ci aveva lavorato per costruire alleanze senza sovradeterminazioni o vittimizzazioni e continueremo a farlo.
La nostra priorità è sempre stata la comunità che si è costruita negli anni attorno a noi, perché sappiamo che solo insieme ad altre ed altru possiamo combattere la violenza di un sistema che ci vuole mettere al guinzaglio.
Il 25 novembre, nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, abbiamo ricevuto una brutta sorpresa: eravamo andat* allo spazio per prepararci al corteo del giorno dopo e l’abbiamo trovato chiuso. Le serrature erano state cambiate, lucchetti e catene divelti e sostituiti.
Però questa volta non c’entravano le guardie e le istituzioni (forse?!), ma uomini di merda che si sentono legittimati ad invadere uno spazio femminista e transfemminista a loro precluso, per appropriarsene, nella convinzione che donne, lesbiche frocie e persone trans non siano in grado di reagire a un sopruso. Pensavano che non sapessimo usare gli stessi attrezzi che avevano usato loro per chiuderci fuori, per riprenderci lo spazio, che non conoscessimo ogni singolo centimetro di un luogo che ci siamo tirat* su, che abbiamo barricato e protetto in questi anni.
Siamo rientrate nel giro di poche ore e ci troverete ancora qui, con ancora più rabbia e con sempre infinito amore per tutte le sorelle e lu compagnu di una vita che sono passat* a sostenerci e a dare una mano, ma anche per chi abbiamo incontrato per la prima volta in questi giorni.
Nei prossimi giorni saremo qui, passateci a trovare e tenete le orecchie appizzate, perché l’unico obiettivo che hanno raggiunto con questo atto violento e meschino è stato quello di farci tirare fuori gli artigli e mostrare le zanne!!!
Se volete dare una mano, scriveteci una mail, seguite il blog e i canali social per sapere cosa faremo nelle prossime settimane.
Con rabbia e con amore,
Cagne Sciolte
