Pisciamo sui vostri palazzi perchè rifiutiamo la violenza delle vostre politiche.
Pisciamo sui vostri cattomoralismi che pervadono la politica e contro cui quotidianamente ci ritroviamo a lottare, per la libertà di scelta sui nostri corpi, per una prevenzione sessuale diffusa e per una distribuzione gratuita di contraccettivi e lubrificanti di qualità.
Pisciamo sulle vostre coscienze perchè vogliamo l’aborto libero e gratuito e vogliamo il libero accesso alla pillola del giorno dopo, senza ostacoli da parte di obiettori che si rifiutano di curare.
Pisciamo sul vostro piano della fertilità e sulla vostra concezione della donna che volete relegata ad un ruolo meramente riproduttivo e rinchiusa tra le mura di casa, a fare la madre e la moglie e ad occuparsi di quel lavoro di cura che il welfare non sostiene. Quelle stesse mura che fin troppo spesso racchiudono violenza. Rivendichiamo la scelta di essere madri come e quando lo vogliamo ma rivendichiamo anche la scelta di non procreare.
Pisciamo sul movimento per la vita e su tutt* coloro coloro che vogliono svuotare la legge 194 dall’interno, attraverso continui attacchi, tagli e ridimensionamenti dei consultori, costringendo le donne a ricorrere nuovamente alla clandestinità per interrompere gravidanze indesiderate. Condizione che riguarda soprattutto donne migranti, soggette maggiormente alle politiche securitarie di questo paese. Per noi è molto più che 194, malgrado i suoi limiti e le sue lacune.
Pisciamo sul comitato no194 che oggi scenderà in piazza a Milano sbandierando ridicole retoriche sulla centralità della famiglia patriarcale e sul ruolo centrale di una donna oggetto, solo atta alla riproduzione.
Pisciamo sull’ingerenza di stato e chiesa nelle scelte di vita e sessuali di gay, lesbiche, trans, intersex e favolosità varie. Pretendiamo la depatologizzazione della condizione trans e la riduzione delle liste di attesa e dei costi della perizia dei diversi servizi per la re-attribuzione del sesso.
Da un continente all’altro le lotte si uniscono in un unico rifiuto alle vostre politiche di protezione e vittimizzazione.
E lo facciamo pisciandoci su, come abbiamo fatto questa mattina davanti al ministero della salute.
I nostri corpi, favolosi e strabordanti di rivolta e desiderio, pisciano sui vostri palazzi.
Cagne Sciolte.