La rete della conoscenza e il collettivo Marielle presentano:
✊ Come soggettività queer e transfemministe abbiamo il dovere di rifiutare ogni logica di rainbow e pinkwashing usata per tentare di nascondere e legittimare il gεnocιδιο in atto in Palestina.
🗓️ Ci vediamo venerdì 14 giugno alle ore 18.00 a @cagnesciolte per un momento di autoformazione collettiva.
❌ Ai post della Leonardo in occasione del 17 maggio e alle bandiere rainbow che sventolano sui carri αrmατι in Israele risponderemo con le bandiere palestinesi ai Pride, con la nostra solidarietà e la nostra partecipazione ad ogni azione di boicottaggio e sabotaggio.
Alla discussione interverranno:
- Alba Nabulsi, giornalista ed educatrice;
- Paola Rivetti, docente in Politics and International Relations alla Dublin City University;
- Chi si cura di te?, associazione di giovani medic3 transfemminista e decoloniale.
Buone pratiche assembleari per attraversare uno spazio transfemminista
Questa è una realtà orizzontale in cui mettiamo in circolo le nostre conoscenze senza riprodurre pratiche di potere. Ciò si traduce nella volontà di renderla sicura per tutte le soggettività, per cui:
no categorico a: misoginia, transfobia, enbyfobia, razzismo, bifobia, abilismo, omofobia, lesbofobia, grassofobia, slutshaming
check your privilege: sii consapevole della postura che adotti e lasca alle soggettività in lotta lo spazio per autodeterminarsi
pronomi: non diamoli mai per scontati, usiamoli quando ci presentiamo e chiediamoli all3 nostr3 compagn3
turn-taking: interveniamo per alzata di mano e rispettiamo l’ordine al fine di non sovraffollare la discussione e renderla pertanto inaccessibile
🇵🇸 CONTRO IL PRIVILEGIO DELL’INDIFFERENZA NOI
SAPPIAMO DA CHE PARTE STARE!