Oggi, 17 dicembre, verrà pronunciata la sentenza nei confronti dei prigionier* No Tav, accusat* di terrorismo per aver sabotato il cantiere nemico.
Nella notte a Roma sono apparsi nelle strade striscioni in solidarietà a Chiara, Claudio, Nicco, Mattia, Francesco, Graziano e Lucio, compagn* No Tav.
Non possiamo che esprimere la nostra complicità a chi lotta contro lo sfruttamento e per la libertà, la solidarietà a loro e a tutt* i prigionieri, e ribadire che, quella notte nel cantiere, c’eravamo tutte e tutti.
Un compressore è andato in fiamme dentro il cantiere dell’Alta Velocità.
Oltre il fuoco comincia l’amore.
Tutte libere, tutti liberi.
“Er Tav nun se farà mai! Daje Forte”