Quando abbiamo letto la notizia dell’ennesimo avviso di sgombero affisso sulla porta di Atlantide c’è roduto proprio er culo (che comunque…è queer!). Non solo perché ogni sgombero è un atto di repressione e come tale lo rifiutiamo, ma anche perché le Atlantidee sono nostre sorelle, con cui abbiamo avuto modo di condividere momenti di confronti, scambi, percorsi, desideri e altro ancora.
Per questi motivi come cagne sciolte esprimiamo la nostra rabbiosa e favolosa solidarietà ad uno spazio storico che è reso vivo da froce, trans e tutte quelle identità perverse, indisciplinate, indecenti e strabordanti che sovvertono la norma, convinte che una minaccia di sgombero non sarà sufficiente a fermarci.
In un clima di sgomberi e repressione siamo pronte a difendere i nostri spazi e le nostre esperienze di autogestione e condivisione, e al tempo stesso a invadere tutto, riprendendoci ogni luogo che proveranno a sottrarci.
UNITE NELLA LOTTA COI TACCHI E COI LUSTRINI CI RIPRENDIAM LE STRADE DA SBIRRI E CELERINI!!!